Le categorie del legno, quale scegliere

Gli alberi hanno molte proprietà. Le più note e più utili da sapere al fine di costruire o riparare una barca sono quattro:

  1. Leggerezza: il pesto specifico è di 0,45
  2. Resistenza alla flessione: è dovuta alle fibre disposte nel senso della lunghezza. A parità di peso il legno è tre volte più resistente dell’acciaio.
  3. Fendibilità: si lascia lavorare nel senso delle fibre.
  4. Deformabilità: possibilità di modellare il legno.

Ogni categoria trova differenti applicazioni nel settore navale:

Sulla base della durezza i legni si dividono in tenerissimi, che marcano una pressione inferiore ai 350 chili per centimetro quadrato; teneri, da 351 a 650 chili; mediocremente duri, da 651 a 1.000 chili; molto duri o durissimi; da 1.001 a 1.500 chili e ossei, oltre i 1.500 chili.

Sono legni tenerissimi: il pioppo, il salice, il tiglio, l’abete, l’ippocastano, il sambuco e alcune specie di pini. il western red cedar (WRC) e il stka spruce.

Sono legni teneri: il larice, l’ontano, la betulla, il teak, il douglas (americano ed europeo), il ciliegio, il cipresso, il mogano khaya ed il mogano sipo.

Sono legni mediocremente duri: il noce d’America, la quercia, il sorbo, il castagno, il platano, il cipresso, il gelso, l’iroko, il pith pine e l’acero.

Sono legni duri: la farmia, il carpino, il ciliegio selvatico, il frassino, l’acacia, l’olmo, il rovere, l’albicocco, il pero, il noce d’America e l’agrifoglio.

Sono legni durissimi: l’azobè, il corniolo, il susino, l’olivo, il limone, il leccio, il pesco, il bosso, alcune specie di pruni, la sughera, l’erica.

Sono legni ossei: il guaiaco, l’ebano.

I legni teneri e tenerissimi sono leggeri e di qualità inferiore; vengono perciò utilizzati solitamente per produrre il compensato. Il compensato che deve essere impiegato per la costruzione di un’imbarcazione deve essere mogano di tipo SIPO, KHAYA o SAPELLI. (Maggiori informazioni relative alla scelta del compensato sono visionabili a questo al link)

Il Teak è un legno di ottima durabilità, anche per materiale posto in opera in condizioni difficili. Attualmente il Teak viene ancora utilizzato nella costruzione di coperte, capi di banda, passamani, scalini, carabottini ed altre strutture accessorie nella nautica.

La consuetudine commerciale riserva il nome di mogano agli appartenenti al genere Khaya, mentre per le specie del genere Entandrophragma vengono usati nomi specifici, i più importanti dei quali sono Sipo e Sapele.
L’omogeneità di questo gruppo è tale che talvolta gli esami macroscopico o microscopico non consentono di riconoscere tra le varie specie di Khaya e Entandrophragma, favorendo così una notevole confusione nella commercializzazione di questi legni.
Tutte queste specie risultano di discreta durabilità e buona lavorazione.
Questi legnami trovano un elevato impiego nel settore nautico per chiglie, fasciami, capi di banda e lastronature per tughe.

L’Iroko è un legno di buona durabilità, anche in presenza di umidità. Il colore passa da giallo chiaro a bruno scuro dopo esposizione alla luce. Viene impiegato per costruzioni navali e marittime (quali coperte, carabottini, passamani) e per arredamento e opere civili (pavimenti, scale, mobili, bordi per piscina e strutture da esterni).

Sitka Spruce e Douglas hanno ottime caratteristiche di resistenza meccanica in relazione al peso.
La buona disponibilità di tronchi di grosse dimensioni a tessitura regolare, uniforme (caratterizzata da anelli di crescita annuali molto piccoli) e senza difetti nella massa ha fatto sì che il Sitka Spruce fosse molto ricercato per costruzioni aeronautiche e di alberature navali fin dal passato.

I legni duri sono di pregio e vengono impiegati per creare strutture.

Fra i principali utilizzati in ambito navale ricordiamo:

Larice – legno tenero e pregiato, dotato di elasticità e lunga durata.

Pino – legno tenero e molto resinoso, di lunga durata e molto resistente.

Faggio – legno duro e con fibre molto unite e compatte, si presta bene all’incurvamento dopo essere stato sottoposto all’azione del vapore acqueo.

Quercia – legno duro, resistente ed elastico.

Qualsiasi legno decidiate venga utilizzato se trattato con resina epossidica 10 10 CFS risulterà essere più resistente e più difficilmente aggredibile dal tempo e dall’umidità.