Un semplice ma grande intervento
Anno 7 n°39 – dicembre/gennaio 2007
Un semplice… ma grande intervento
Il legno verniciato trasparente oltre ad essere bello deve essere anche lavorato e messo in opera con più precisione, perché ogni difetto di lavorazione traspare, è visibile.
La vernice trasparente (copàle) è una sostanza resinosa naturale ricavata da piante esotiche (quella più pregiata), con colori cangianti dal giallo al rossiccio.
La miscelazione delle differenti colorazioni caratterizza i vari tipi e sottolinea la venatura del legno.
All’origine veniva usata per proteggere oggetti d’ornamento, mobili, pellami da cui deriva la definizione “scarpe di vernice” per quelle più eleganti e lucidissime.
Poi viene perfezionata e “irrobustita” per il legno delle barche, dove mantiene il suo status di bellezza ed esclusività.
Si favoleggiano 10, sino a 20 mani per quell’effetto “caramellato” con superfici talmente perfette da sembrare false.
Il legno a copàle scalda anche di più. L’esposizione al sole di un legno pitturato di bianco se verniciato a trasparente aumenta la temperatura almeno di un buon 30%. Questa è una concausa per la quale intorno ai tappi di legno, per nascondere le viti, si formano dei “lividi” molto scuri di umidità.
Cosa è accaduto?
In costruzione per pressare fortemente la colla, il legno o il compensato viene preparato con delle incisioni rotonde profonde circa un terzo dello spessore, per alloggiare la vite.
Per nascondere questa lavorazione un tappo di legno, molto preciso e della stessa essenza è messo a copertura con l’ausilio della colla rossa per l’incollaggio legno-legno.
La colla rossa (nome tecnico resorcino-fenolo-formaldeide) contiene solvente (alcool) ed ha un ritiro oltre il 40%, vale a dire che preparati 100 gr, quando avrà compiuto la completa reticolazione (circa 30 gg. a 20°C) la parte volatile sarà uscita completamente, il materiale che resta (residuo secco) varia da 54 a 56 gr.
Anche la piccola corona di colla rossa che ha impregnato la circonferenza del tappo e l’incisione sul legno si riduce di spessore creando microporosità e piccolissime fratture. Il legno è un materiale molto generoso ma quando non è correttamente protetto assorbe le cose che gli sono vicine in questo caso l’umidità e l’acqua.
L’acqua per effetto della temperatura, che aumenta anche per la caratteristica della protezione trasparente, trasforma l’umidità assorbita in vapore.
Il vapore si espande… trova lo strato di vernice, si allarga (solo una piccola parte riesce ad evaporare) e quella rimasta discioglie il tannino e macchia il legno, insieme anche a una presenza di spore di funghi.
Come si rimedia?
Togliere la vernice deteriorata fino a trovare la parte ben salda.
Rimuovere i tappi di legno interessati.
Smacchiare il legno facendo degli “impacchi” con Nautilus Teak & Wood Cleaner o prodotto analogo.
Lavare e sciacquare abbondantemente.
Asciugare aiutandosi anche con il phone dei capelli.
Quando tutto è ben asciutto, rimettere il tappo invece che con la colla rossa con C-Systems 10 10 CFS, che attacca anche sulla vite, o altra resina epossidica senza solvente (solvent free)
Carteggiare finemente la parte.
Per ridare consistenza al legno (l’umidità lo ha impoverito, ha sciupato una parte della sua struttura intima) passare una mano di C-Systems 10 10 CFS ripetendo l’applicazione a distanza di pochi minuti fino che il legno assorbe.
Il giorno dopo o successivamente carteggiare finemente a bagnato o ad asciutto dopo avere prima lavato con acqua.
Applicare due o più mani di Spinnaker Wood Protection fino a ridare il colore più vicino possibile alle altre parti dello scafo.
Spinnaker Wood Protection è leggermente colorato, forma basso spessore, è ricchissimo di filtri UV.
Applicare 5 – 6 mani o più, di Spinnaker Gold Fashion… che non necessita di carteggiatura tra mano e mano.
Questo intervento avrà una leggera differenza dal resto dello scafo ma ferma il progredire del problema e rappresenta quanto di meglio il Professionista deve fare per venirne a capo. Non è un palliativo è un intervento risolutore per sempre, raggiungibile anche dall’Armatore se dispone di tempo e di una accettabile manualità.
Se la nostra barca ha tantissimi di questi tappi… ben venga perché il lavoro, anche se più lungo, sarà senz’altro omogeneo.